La Legionella è un batterio potenzialmente letale che può causare gravi infezioni respiratorie, tra cui la malattia del legionario. Questo patogeno si diffonde principalmente attraverso sistemi idrici contaminati, creando un rischio significativo in ambienti come ospedali, scuole e case di riposo.
Per i responsabili della sicurezza, gestori di strutture e datori di lavoro, prevenire la proliferazione della legionella è cruciale per proteggere la salute pubblica e mantenere l’integrità degli impianti idrici.
La prevenzione contro la Legionella è un settore complesso e delicato, che richiede l’implementazione coordinata di diverse misure per assicurare la massima igiene e ridurre al minimo il rischio di contaminazione in tutte le strutture ricettive, ma anche aziende, ospedali e piccoli impianti comunitari.
In questo articolo, esamineremo quattro motivi fondamentali per cui la prevenzione è molto più efficace della cura quando si tratta di Legionella.
Prima di proseguire, leggi anche: “Come gestire la Legionella: i 5 errori da evitare”.
1. La prevenzione della Legionella combatte il Biofilm
La prevenzione della Legionella inizia con il controllo del biofilm, un accumulo di microorganismi che si forma sulle superfici interne degli impianti idrici. Questo strato non solo protegge i batteri dall’azione dei disinfettanti, ma favorisce anche la proliferazione sinergica con altri patogeni. Come si può fare? Attraverso:
- una manutenzione regolare;
- un trattamento adeguato delle acque.
In questo modo, è possibile ridurre drasticamente la carica microbica totale, evitando che il biofilm diventi un terreno fertile per la legionella.
Per quanto attiene la manutenzione regolare degli impianti, devono essere assicurate periodicamente e con cadenza regolare tutte le attività volte a mantenere in stato ottimale, sia igienico che funzionale, gli impianti ed i vari apparati, fra cui:
- Eliminare i rami morti
- Flussare settimanalmente i rubinetti poco impiegati (in generale assicurarsi che tutte le utenze siano regolarmente impiegate)
- Cambiare e/o trattare in rompigetto e filtrini dei punti acqua (rubinetti e docce)
- Bonificare, disinfettare e disincrostare gli accumuli di acqua fredda annualmente
- Bonificare, disinfettare e disincrostare gli accumuli di acqua calda semestralmente
- Assicurarsi che le temperature dell’acqua siano superiori a 20°C sulla linea fredda e superiori a 60° sugli accumuli dell’acqua calda e a 55° sul ricircolo
Tali azioni, all’interno di un contesto di gestione degli impianti completo, permettono di contenere i fenomeni che conducono con il tempo alla formazione del biofilm (ristagno di acqua, temperature alte e incrostazioni/corrosioni)
Metodi come la clorazione e in generale l’utilizzo di biocidi specifici possono contenere e con il tempo degradare il biofilm, garantendo un ambiente idrico sicuro. Investire in questi trattamenti significa proteggere gli impianti delle strutture che gestisci e, soprattutto, la salute delle persone che vi fanno affidamento.
2. Proteggere infrastrutture critiche e categorie deboli a rischio Legionellosi
Le categorie più deboli della popolazione, come anziani e malati, sono particolarmente vulnerabili agli effetti devastanti della Legionella. In qualità di datori di lavoro e gestori di strutture, avete la responsabilità di implementare misure preventive nelle infrastrutture critiche come:
Una corretta gestione e manutenzione degli impianti idrici in questi luoghi può prevenire il contagio, proteggendo la salute di chi è più a rischio. Ad esempio, negli ospedali, il controllo della Legionella è fondamentale non solo per i pazienti, ma anche per il personale sanitario che può essere esposto al batterio.
Implementare sistemi di filtrazione dell’acqua, monitorare regolarmente i livelli di legionella e intervenire prontamente in caso di contaminazione sono passi cruciali per garantire un ambiente sicuro. Ricordate, prevenire significa anche proteggere le persone più vulnerabili affidate alle vostre cure.
3. Allungare la vita degli impianti idrici e Qualità dell’Acqua
Fare prevenzione non significa solo proteggere la salute umana, ma anche mantenere gli impianti idrici in uno stato funzionale ottimale. Un sistema di prevenzione efficace garantisce che le tubature e i serbatoi rimangano privi di incrostazioni e biofilm, assicurando così una qualità dell’acqua eccellente.
La presenza di biofilm e incrostazioni non solo favorisce la crescita di Legionella, ma può anche causare corrosione e danni alle tubature, riducendo l’efficienza complessiva del sistema idrico.
Basta, inoltre, considerare che le attività periodiche di disincrostazione degli accumuli dell’acqua calda (bollitori centralizzati) sulle serpentine di scambio, oltre ad essere indispensabili per la prevenzione igienica, assicurano la liberazione dei sistemi dall’isolamento creato dal calcare, con conseguente risparmio energetico (uno strato di 1 mm di calcare si traduce in un dispendio energetico pari a circa il 18% in più per raggiungere la temperatura dell’acqua ottimale).
Prevenire la formazione di biofilm e mantenere un’adeguata pulizia di tubature e serbatoi:
- riduce la necessità di interventi costosi di riparazione o sostituzione degli impianti, prolungando la vita operativa;
- assicura che l’acqua distribuita sia sempre di alta qualità;
- previene eventuali problemi di salute legati alla contaminazione dell’acqua stessa da parte di altri batteri.
Investire in programmi di manutenzione regolare e trattamenti preventivi, dunque, può quindi tradursi anche in significativi risparmi economici a lungo termine.
4. Spegnere i focolai di Legionella sul nascere
Una delle chiavi per prevenire un contagio da Legionella è il monitoraggio costante degli impianti idrici e l’intervento tempestivo in caso di contaminazione. Il monitoraggio regolare degli impianti idrici, attraverso campionamenti e analisi microbiologiche, che sono il primo passo per la Valutazione del Rischio.
Analizzare la presenza di batteri Legionella in una struttura, infatti, fornisce informazioni dirette e precise sull’effettiva contaminazione delle acque impiegate negli impianti idrici e aeraulici, e permette anche di identificare rapidamente qualsiasi segnale di contaminazione
Quando si rileva una presenza, anche minima, di Legionella, bisogna intervenire immediatamente con trattamenti specifici per contenere il batterio sul nascere, come:
- disinfezione termica shock;
- disinfezione chimica shock;
Questi interventi possono tenere efficacemente sotto controllo il batterio nell’imminente, ma immediatamente dopo è basilare attivarsi con le attività di manutenzione periodica e quindi di prevenzione. È fondamentale comprendere, infatti, che non si può eliminare completamente la Legionella dall’acqua, ma un approccio proattivo evita che piccole contaminazioni si trasformino in gravi focolai, proteggendo la salute pubblica.
Un punto cruciale per una corretta prevenzione della Legionella è il tempo di azione. Una volta accertata la presenza di contaminazione rilevante all’interno degli impianti, fra l’arrivo dei referti di laboratorio e l’attuazione del piano di bonifica, deve trascorrere il minor tempo possibile.
Essere pronti a reagire rapidamente non solo minimizza il rischio di diffusione della legionella, ma dimostra anche un impegno attivo nella protezione della salute pubblica.
Legionella Zero: il protocollo integrato di gestione
La gestione del rischio di Legionellosi è complessa e delicata, e molte aziende propongono soluzioni standard che non tengono conto delle specificità delle strutture. Queste soluzioni spesso non risolvono il problema completamente.
Ecco perché è necessario un protocollo integrato e completo, che non si limiti a interventi sporadici di manutenzione o a trattamenti shock anti-legionella.
Il Protocollo Legionella Zero® di Firotek è una soluzione efficace che armonizza tutte le azioni necessarie per il miglior contenimento possibile del batterio.
Questo protocollo si basa su un metodo scientifico che armonizza tutte le strategie di prevenzione e trattamento del problema negli impianti di climatizzazione e nei sistemi di distribuzione dell’acqua.
I 5 passaggi fondamentali del Protocollo Legionella Zero® sono:
- Campionamento dell’acqua e analisi accreditate;
- Stesura di un protocollo di gestione su misura;
- Interventi shock di bonifica mirati;
- Rilascio del certificato di avvenuto controllo ed intervento;
- Attestazione degli adempimenti alle norme di legge.
Gli approcci tradizionali alla Legionella sono spesso inefficaci e basati su falsi miti che portano a una pericolosa sottovalutazione del problema.
Una strategia di prevenzione efficace deve basarsi su una conoscenza approfondita del batterio e della sua pericolosità. Poiché il problema coinvolge aspetti biologici, epidemiologici, ingegneristici e impiantistici, l’approccio multidisciplinare e su misura è fondamentale.
Affidarsi a Firotek significa avere un partner esperto e qualificato che garantisce una copertura completa di ogni fase della prevenzione, rendendo l’ambiente di lavoro più sano e sicuro per dipendenti e visitatori.
Sei responsabile della sicurezza, gestore di strutture o datore di lavoro? È il momento di agire. Non aspettare un’emergenza per prendere provvedimenti. Investi oggi nella prevenzione della Legionella per garantire un futuro più sicuro e salubre per tutti.