La disinfezione in continuo è la soluzione che ogni azienda dovrebbe adottare per combattere la Legionella senza mandare in tilt i consumi energetici. Perché diciamocelo: nessuno vuole un batterio potenzialmente letale nei propri impianti, ma nemmeno una bolletta da capogiro.
Eppure, il problema è proprio questo. Da un lato, le normative sul risparmio energetico ci spingono ad abbassare la temperatura dell’acqua. Dall’altro, la Legionella non aspetta altro per proliferare indisturbata tra tubature, serbatoi e torri di raffreddamento. Un bel paradosso, vero?
Negli impianti idrici moderni, garantire la sicurezza sanitaria senza compromettere l’efficienza energetica è una sfida quotidiana. Ma, per fortuna, la soluzione c’è ed è già sotto i nostri occhi: la disinfezione in continuo.
Un sistema che mantiene l’acqua sicura e a norma, senza sprechi né compromessi. Ma come funziona? E perché è così efficace? Scopriamolo subito.
Prima di proseguire, leggi anche: “Legionella e Disinfezione: i 5 errori frequenti.”
Che cos’è la Disinfezione in Continuo e come funziona?
La disinfezione in continuo è una soluzione efficace per tenere sotto controllo la Legionella senza compromettere l’efficienza energetica degli impianti.
A differenza dei trattamenti periodici dell’acqua, che intervengono solo in caso di necessità e quando il problema è già presente, questo metodo agisce 24/7 per mantenere l’intero circuito idrico sicuro e a norma, e prevenendo la proliferazione batterica prima ancora che possa iniziare.
Ma, come funziona?
Il principio è semplice: un sistema automatizzato immette costantemente una quantità controllata di disinfettante, come ad esempio il biossido di cloro, capace di contenere la Legionella e altri agenti patogeni senza creare eccessivi sottoprodotti dannosi. Il monitoraggio in tempo reale garantisce che la concentrazione resti sempre stabile e ottimale, adattandosi automaticamente alle condizioni di tutto il circuito idrico.
I vantaggi principali della disinfezione in continuo:
- Blocca la Legionella sul nascere, impedendo la crescita incontrollata e la diffusione del batterio;
- Si integra con sistemi di monitoraggio smart, consentendo interventi tempestivi in caso di anomalie;
- Rispetta le normative sul risparmio energetico, evitando la necessità di mantenere l’acqua a temperature elevate, riducendo così i costi.
Secondo diversi studi e ricerche, anche dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’uso di un sistema di disinfezione in continuo riduce significativamente il rischio di Legionella. Insomma, meno rischi per la salute, meno interventi d’emergenza e meno sprechi energetici. Inoltre, proprio le Linee Guida per la prevenzione della legionella raccomandano l’impiego di dosaggi in continuo quando le temperature non possono essere settate ai parametri di riferimento (>65°C nei boiler e >55°C nel ricircolo).
Quanti tipi di disinfezione ci sono?
Quando si parla di contrasto alla Legionella e disinfezione dell’acqua, esistono diverse strategie, ognuna con i suoi pro e contro:
- Disinfezione periodica: interventi eseguiti a intervalli regolari, utili ma non sempre sufficienti per impedire la ricomparsa della Legionella;
- Disinfezione continua: garantisce un’azione costante, evitando che il batterio trovi condizioni favorevoli per proliferare;
- Trattamenti shock: interventi intensivi come alte concentrazioni di disinfettanti chimici o shock termico per eliminare rapidamente la Legionella in caso di contaminazione elevata. Efficaci nel breve termine, ma non offrono una soluzione duratura.
A differenza dei trattamenti periodici o di quelli shock (come l’iperclorazione), che vengono eseguiti solo in caso di emergenza, la disinfezione in continuo previene il problema alla radice, garantendo un’acqua sempre sicura e conforme alle normative. La scelta del metodo di disinfezione dipende dalla tipologia dell’impianto e dal livello di rischio. Ecco le soluzioni più efficaci:
- Biossido di cloro – considerato uno dei metodi più efficaci per eliminare biofilm e Legionella con scarsi sottoprodotti nocivi;
- Perossido di idrogeno con o senza ioni argento – un’alternativa ecologica con elevata capacità ossidante;
- Elettrolisi del sale – genera cloro direttamente nell’acqua, riducendo il bisogno di prodotti chimici;
- Rame-argento ionico: utilizza ioni di rame e argento per un’azione antimicrobica a lungo termine.
Questi metodi offrono una protezione costante, minimizzando il rischio di Legionella e riducendo al contempo la necessità di interventi correttivi invasivi.
A prescindere dalla tipologia di disinfettante è raccomandato, inoltre, l’impiego di un ulteriore prodotto chimico congiuntamente al biocida, un protettivo e filmante delle tubazioni, che ha la finalità di proteggere gli impianti dalla corrosione (dovuta dall’ossidazione del prodotto biocida) e dalle incrostazioni.
Perché la disinfezione in continuo è fondamentale per mitigare il Rischio Legionella
La Legionella è un nemico silenzioso ma pericoloso. I suoi sintomi possono variare da una semplice febbre a una grave polmonite, con conseguenze potenzialmente letali, soprattutto in ambienti dove coesistono soggetti vulnerabili. Un esempio sono: ospedali, RSA, hotel, stabilimenti industriali con reti idriche complesse ed edifici con grandi impianti HVAC.
Eppure, molte aziende si affidano ancora alla disinfezione periodica, ignorando il fatto che il batterio può proliferare nei momenti meno sospetti. Pensare, infatti, che una disinfezione periodica sia sufficiente è un errore.
La proliferazione batterica è un fenomeno dinamico, e la Legionella può annidarsi nelle zone meno accessibili dell’impianto. Qui entra in gioco la disinfezione in continuo, che offre vantaggi concreti:
- Contenere il batterio prima che possa diffondersi, garantendo acqua sempre sicura;
- Si adatta alle variazioni di temperatura e flusso, regolando automaticamente i dosaggi;
- Aggiorna costantemente il livello di sicurezza, impedendo alla Legionella di trovare nicchie di proliferazione;
- Riduce il consumo energetico, evitando di dover mantenere l’acqua a temperature elevate;
- Garantisce minori costi operativi, evitando sanificazioni d’urgenza legate a eventuali focolai improvvisi.
Insomma, non è solo una questione di salute e sicurezza, ma anche di costi: una contaminazione da Legionella può tradursi in chiusure forzate, sanzioni e danni reputazionali.
Inoltre, mantenere l’acqua oltre i 50-60°C – il metodo tradizionale per ostacolare il batterio – è incompatibile con le attuali normative energetiche, che puntano al risparmio e alla sostenibilità.
Ecco perché la disinfezione continua rappresenta la soluzione preventiva più intelligente: garantisce la sicurezza dell’acqua senza sprechi di risorse energetiche.
Vuoi approfondire l’argomento? Leggi anche: “Trattamenti Anti Legionella: quali sono le temperature ottimali.”
Disinfezione continua e normative energetiche: il compromesso perfetto
E ora veniamo al nodo della questione: come rispettare le normative sul risparmio energetico senza compromettere la sicurezza dell’acqua? Le direttive europee e italiane, impongono una riduzione dei consumi energetici.
- Direttiva Europea (UE) 2018/844: Questa direttiva, recepita in Italia con il Decreto Legislativo 10 giugno 2020, n. 48, mira a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. Promuove l’adozione di tecnologie efficienti che riducono i consumi energetici senza compromettere la salubrità degli ambienti interni. I sistemi di disinfezione continua, operando a basse temperature ed evitando il ricorso a trattamenti termici ad alto consumo energetico, si allineano perfettamente con gli obiettivi di questa normativa;
- Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) 2021-2030: Il PNIEC stabilisce gli obiettivi nazionali in materia di efficienza energetica, energie rinnovabili e riduzione delle emissioni di gas serra. L’ottimizzazione dei sistemi di riscaldamento dell’acqua sanitaria, tramite tecnologie come la disinfezione continua che riducono la necessità di mantenere alte temperature, contribuisce al raggiungimento di questi obiettivi energetici e ambientali;
- Decreto Legislativo 14 luglio 2020, n. 73: Attua la Direttiva (UE) 2018/2002 sull’efficienza energetica. Questo decreto promuove misure volte a migliorare l’efficienza energetica in vari settori, incluso quello degli impianti termici. L’implementazione di sistemi di disinfezione continua permette di mantenere basse le temperature dell’acqua, riducendo i consumi energetici legati al riscaldamento e rispettando così le disposizioni normative.
Questo potrebbe aver spinto molte aziende e strutture a limitare il riscaldamento dell’acqua, abbassando le temperature al di sotto dei 50-55°C. Il problema? Temperature più basse di questo range favoriscono la proliferazione della Legionella, aumentando il rischio di contaminazione.
Ecco perché la disinfezione in continuo è la soluzione ideale. Questo sistema avanzato permette di mantenere l’acqua sicura senza la necessità di surriscaldarla, riducendo così sia il consumo energetico sia l’impatto ambientale.
Alcune tecnologie disinfettanti, come il biossido di cloro, sono particolarmente indicate proprio perché offrono:
- Un’azione efficace a basse temperature;
- Rispetto delle normative di efficienza energetica;
- Protezione costante senza necessità di interventi frequenti.
Il segreto per un sistema davvero efficace? L’integrazione con tecnologie di monitoraggio intelligente, che consentono di mantenere il giusto equilibrio tra efficienza energetica e sicurezza idrica. Le aziende che adottano questa strategia devono però rispettare le normative vigenti.
La buona notizia? La disinfezione in continuo è conforme a tutte queste disposizioni, rappresentando un investimento strategico sia per la sicurezza che per l’efficienza energetica.
Come integrare la disinfezione in continuo senza violare le normative
Uno dei dubbi più frequenti riguarda il bilanciamento tra disinfezione e normative sul risparmio energetico. La verità? Le due esigenze possono convivere armoniosamente.
Il segreto sta nell’adozione di soluzioni certificate e integrate, che:
- Ottimizzano il consumo energetico grazie a sistemi intelligenti di gestione e monitoraggio.
- Garantiscono una costante presenza di disinfettante senza dover ricorrere a metodi invasivi o energivori.
Ad esempio, i sistemi che impiegano il biossido di cloro non solo sono efficaci contro la Legionella, ma possono essere calibrati per operare in sinergia con gli obiettivi di efficienza energetica.
Questo significa che si evita di “aggirare” la normativa sul risparmio energetico, adottando invece una soluzione che rispetta entrambi i regolamenti: sicurezza e risparmio.
L’adozione di un sistema di disinfezione in continuo non è solo una scelta tecnologica, ma anche un obbligo normativo per molte strutture. Ospedali, RSA, hotel e industrie con circuiti idrici complessi devono garantire un’acqua priva di Legionella, senza compromettere il risparmio energetico.
Ma come assicurarsi che l’installazione sia in regola?
- Analisi del rischio Legionella – Valutare lo stato dell’impianto idrico con un’indagine tecnica dettagliata;
- Scelta della tecnologia adatta – Optare per il sistema di disinfezione più efficace in base alle esigenze specifiche (biossido di cloro, perossido di idrogeno);
- Monitoraggio costante – Utilizzare sensori e sistemi di dosaggio automatico per mantenere i livelli di disinfettante sempre sotto controllo;
- Campionamenti e analisi periodiche – Verificare regolarmente la qualità dell’acqua per garantire la conformità alle normative.
Affidarsi a esperti del settore per l’implementazione del sistema è fondamentale per ottimizzare il funzionamento dell’impianto, assicurarti di essere in regola e di proteggere la tua struttura da ogni rischio.
L’obiettivo? Un’acqua sicura 24/7, senza sprechi energetici o violazioni normative.
La sicurezza non può aspettare: proteggi il tuo impianto oggi stesso
La Legionella è un rischio reale, ma con la disinfezione in continuo puoi controllarla alla radice, garantendo acqua sicura senza sprechi energetici.
Non aspettare che il problema si presenti: un’azione tempestiva evita conseguenze sanitarie e danni economici. Con un impianto di disinfezione continua, la Legionella non ha il tempo di proliferare, e tu eviterai il rischio di contaminazioni pericolose.
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